Vladimir Putin ricorda Silvio Berlusconi come un caro amico e figura politica di rilievo durante la conferenza stampa di fine anno.
Durante la conferenza stampa di fine anno, Vladimir Putin ha dedicato un pensiero speciale a Silvio Berlusconi, definito un leader con cui ha avuto non solo rapporti politici, ma anche un’amicizia personale. Rispondendo alla domanda su quali politici defunti sceglierebbe per condividere un momento conviviale, Putin ha citato il Cavaliere, insieme a Helmut Kohl e Jacques Chirac, dichiarando: “Leader dai quali ho imparato molto”.
Putin ricorda il Cavaliere: “Un caro amico”
Il presidente russo ha poi aggiunto che Berlusconi occupa un posto speciale nel suo cuore, ricordando la sua figura con affetto e rispetto: “Era una persona molto calda nei rapporti, molto operosa, molto tenace”. Putin ha sottolineato il contributo di Berlusconi nel rafforzare i rapporti tra Italia e Russia, definendolo un politico che “ha fatto molto per lo sviluppo dei rapporti tra i nostri Paesi”.
Il ricordo di Berlusconi, definito da Putin come una “perdita irreparabile” al momento della sua scomparsa, si è intrecciato con un messaggio più ampio di stima verso il popolo italiano, malgrado le tensioni attuali tra i due Paesi.
Tra tensioni e speranze di riconciliazione
Nonostante il tono affettuoso nei confronti di Berlusconi, Putin ha riconosciuto che i rapporti tra Italia e Russia attraversano un momento difficile. Il ministero degli Esteri russo ha recentemente accusato il governo italiano di “russofobia”, criticando episodi come il rifiuto dei visti per una delegazione russa al 75° International Astronautical Congress di Milano.
Tuttavia, Putin ha mantenuto un approccio più moderato: “Nonostante quello che succede ora, noi percepiamo nella società italiana una certa simpatia per la Russia, così come noi l’abbiamo per l’Italia”.
Il presidente russo ha anche espresso ottimismo sul futuro delle relazioni bilaterali, affermando: “Speriamo che quando la situazione riguardo all’Ucraina comincerà a stabilizzarsi riusciremo a ristabilire relazioni con l’Italia forse anche più velocemente che con qualche altro Paese”.
Nonostante le divergenze politiche, Putin ha ribadito l’ammirazione per l’Italia e il legame speciale che percepisce tra i due popoli. Il ricordo di Silvio Berlusconi, evocato come esempio di cooperazione e amicizia, rappresenta per il leader russo un simbolo di tempi più distesi, auspicando un futuro in cui Italia e Russia possano tornare a collaborare in armonia.
